Ho toccato con l'alluce destro
l'Universo del mondo,
il momento in cui tutto diviene
eterno e immobile;
il fluido che ora scorre dentro di me
per un istante
darà vita a tutto.
D'ora in poi
mai più potrò
sottrarmi.
Mai più potrò
far finta di nulla
ora che la mia vita
non è più mia,
ma è quella giusta
e la sola.
23 dicembre 2018
*****
Sei stato "unto"?
RispondiEliminaQuando arriviamo al punto di incontro, nulla può essere uguale a prima.
Io per ora guardo da lontano...
Unto del Signore? Direi unto della vita.
EliminaInfatti nulla è uguale a prima.
Mi sento irrobustito dall'aver immerso l'alluce del mio destro nell'Universo del mondo, ma quello del mio piede sinistro per ora sta ancora nell'originaria dimensione.
No, unto e basta ahahahah
EliminaInsomma impiastrato e appiccicoso.
EliminaMa nooooooo
EliminaO zoppico in italiano, oppure avanzo nel rinco, oppure sto depresso dall'ultima Inter, ma non afferro l'irónia.
EliminaDovrò farmene una ragione, dato che in effetti sto girando all'angolo e vedo laggiù in fondo i NOVANTA.
Visto l'effetto che fa io farei toccare anche l'altro alluce nell'universo del mondo per essere pieno di energia vitale. E' come se per un istante tu avessi percepito il senso del potere della creazione e l'emozione che immagino si possa provare di fronte ad una magia simile.
RispondiEliminaCi penso, Daniele. Il fatto è che l'ho scoperto un po'on ritardo tale senso del potere. Avrei preferito farlo un po`prima, quandi le forze erano giovani. Come vedi non ci si accomtenta mai.
RispondiEliminaUna scoperta del mondo e di sè... mai abbiamo finito di scoprire!
RispondiEliminaVero. Io ancora ho voglia di scoprire e di scoprirmi.
EliminaBisogna sempre averla questa voglia.
EliminaQuando manca... kaputt! Significa che siamo alle corde
Allora mi consolo. Grazie per l'abbeveraggio, Pat.
Elimina