Contrariamente alle mie idee ed a quanto già ampiamente dichiarato non spedirò i miei tre voti per il Referendum di domenica prossima. Non servirebbero a niente quei tre NO scelti legittimamente e democraticamente da me e dalla mia famiglia. Hanno già deciso tutto loro cosa farne dei nostri voti.
È in atto una farsa incredibile e una buffonata che batte tutte le precedenti. Lo si deduce dalla sicumera con cui soprattutto la Boschi si dichiara sicura della vittoria del SI.
Facciamoci un paio di conti.
Gli italiani residenti all'estero iscritti all'A.I.R.E. sono circa quattro milioni e duecentomila. Tenuto conto che il 50% non partecipa al voto rimangono due milioni e centomila votanti. Il voto viene raccolto dalla Sedi Consolari sparse per il mondo dove arrivano buste già indirizzate, non affrancate, che contengono il certificato elettorale anonimo, ma con una serie di numeri corrispondente ad un preciso nominativo e una busta bianca chiusa dal votante con dentro la scheda elettorale.
Fin qui sembra tutto perfetto.
Le Sedi Consolari non hanno da fare altro che inviare in pacchi sigillati le buste a loro pervenute. Non possono contarle né verificarne il contenuto. Quindi non è nei Consolati che possono essere manipolate, troppo casino e troppo rischio.
Tutti i pacchi vengono inviati a Roma. Dove? Nessuno lo sa. Un Centro di raccolta.
Allora, visto che con la percentuale di voto ci siamo, come detto il 50%, andiamo adesso a vedere cosa succede.
Semplicissimo. Nel famigerato Centro di Raccolta di Roma sono già pronte le buste bianche contenenti i voti "nostri", prefabbricati con un 90% di voti per il SI e un 10% per il NO.
Gli originali vengono facilmente messi al macero.
I conti si fanno in fretta: il 90% di due milioni e centomila fa un milione e novecentomila.
Rapportando questa cifra ai 23 milioni di votanti -corrispondente al 50% degli aventi diritto- che è la media nazionale, si ha un 9% abbondante, capace di far vincere qualsiasi Referendum.
Hanno già deciso tutto e noi non riusciremmo MAI a dimostrare l'imbroglio.
Prodi vinse col voto degli italiani all'estero, dichiarazione ufficiale del Ministero degli Interni di allora -col ministro del governo Berlusconi-; il Referendum dei pozzi petroliferi nell'Adriatico non raggiunse il quorum ed ebbe un bassissimo contributo degli appartenenti all'A.I.R.E. vedi caso.
Questo vorrebbero vincerlo coi nostri voti.
Oltre la metà dei nostri connazionali in Germania, telefonicamente contattati da me, non ha ricevuto la scheda elettorale, me compreso nonchè mia moglie e i miei due maschi e le loro consorti. Mia figlia Stefania ed i miei due nipoti suoi figli invece sì. Questo conferma la discriminazione originale.
Perché altrimenti alcuni ricevono ed altri no? Addirettura dallo stesso Consolato di Francoforte dove tutta la mia famiglia è registrata?
Noi non possiamo fare niente.
Voi invece potete fare molto, perché le vostre schede NON le possono far sparire come faranno con le nostre. Per cui andate a votare, andate a votare, andate a votare.
E votate NO, perché questa gentaglia altrimenti vi toglierà ogni possibilità di esprimere la vostra volontà in futuro.