domenica 17 dicembre 2017
ACCOPPIAMENTI RINFUSI
A1
La nave salpò
carica di emigranti.
Giace sul fondo.
A 2
Qualcuno a lungo
lottò da solo al buio:
tornò alla nave.
B 1
Sento un vagito:
non c'è bimbo nel bosco,
solo sangue.
B 2
Cerco là dove
si agita il fogliame:
branco di lupi.
C 1
Feroce è il vento
però qui non lo sento
e me ne pento.
C 2
Voglia di fumo:
lo vedi all'orizzonte.
Vento crudele.
D 1
Certezze certe
incertezze sicure
vibra la vita.
D 2
Sta in bilico
sulla fune distesa.
Cadrà di certo.
E 1
Un fazzoletto,
bagnato tutt'intorno:
c'è un buco in mezzo.
E 2
Posto sul viso
guardo dal buco e vedo
che fai la doccia.
F 1
Voglio vivere
la vita senza fine:
sono già morto.
F 2
Perché mai nato,
disperso in infiniti
strati di vuoto.
G 1
Tu prova all'ombra
la tua virtù ché al sole
sempre risplende.
G 2
Non illuderti
se risplendesse all'ombra:
fu acceso un faro.
Maximiliansau 17 dicembre 2017
*****
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D1 e D2 mi hanno catturata.
RispondiEliminaCri
Infatti, io le trovo molto buone e sottili.
EliminaPer menti aguzze come la tua.
Molto toccanti e devo dire che nel mio "delirio" di immaginazione ho trovato che i versi che vanno dalla A alla D potrebbero essere anche letti di seguito e formare una poesia piena in tutti i sensi, ed intrisa di drammatica realtà ed amara filosofia della vita. Scusa la mia interpretazione fantasiosa, spero che tu non la debba considerare eccessivamente fuori luogo o priva di logica.
RispondiElimina"...fuori luogo e priva di logica...". Che dici mai? Quella tentazione l'ho avuta anche io, ma sono rimasto avvinghiato alla mia prima idea di fare delle coppie dove iniziasse, nella prima, e finisse l'azione nella seconda. Ma in effetti una poesia così come l'hai immaginata tu avrebbe un senso completo. Grazie del suggerimento. Chiaro che da poeta lo hai immediatamente sentito.
RispondiEliminaOrmai la poesia catartica ha fatto di te il suo bardo!
RispondiEliminaSto morendo su D2 e F1, evviva l'ottimismo!
Un abbraccio!
Il concetto riguarda la caducità delle nostre imprese appena sciacquata dalle brutture dalla nostra mania di illusioni.
EliminaGuarda la G2, che è la conclusione del concetto e dell'intera poesia.
Ricambio.
PS: sono a metà del tuo bel libro. Visite mediche, festività, tutto congiura, ma io sono uno tosto...di capoccia.
ti invidio questa capacità poetica così sintetica: io non ci provo nemmeno!
RispondiEliminaMa no. L'ho scoperta da pochissimo quando Luz (bello il suo blog "io, la letteratura e Chaplin", mi ha chiesto perché non provavo con gli haiku. Ci ho pensato un bel po' perché non mi piace legarmi a schemi obbligati, poi sono incominciati a venire i primi e ora sto cercando la mia strada per i miei haiku, keine Ahnung se siano fedeli agli originali, ma credo di averne sentito il senso che passa sul mio modo di far poesia.
EliminaC'è da dire che l'haiku è diventato un tuo nuovo modo di esprimerti, un "fare poetico" che ti è congeniale. Bravo, Enzo!
RispondiEliminaLa sintesi è un dono.
Sì, la sintesi è un dono e una maledizione in certi casi, per certi scrittori che suppongono il lettore un troglodita trinariciuto cui si debba dettagliare tutto fin negli infimi particolari. Io scrivo quasi da una vita e mi sono sempre sforzato di lasciare al mio lettore ampia possibilità di scelta di luoghi, vestiti, ambienti e facce, lasciando a volte -quando riesco ad essere bravo- una sorte di aura misteriosa che aleggia sopra tutta la vicenda che sto narrando, non come un giallista che lascia alle ultime pagine per logico interesse la soluzione dell'intrigo della lotta tra poliziotto ed assassino, ma come un narratore che voglia -quando ci
Eliminariesce, lo ripeto- infilare il proprio lettore dentro la storia calzato e vestito.
Ciao e grazie.
Mi ero persa il post,capperi!
RispondiEliminaSei incredibile! Sono tutti belli. Quelli contrassegnati con la À sono tristfmrnte reali
Sono i primi di questa serie che mi sono venuti fuori.
EliminaComplimenti per la tua imitazione del murfico: quel tuo "tristmrnte" è notevole, lo ammetto.
Ammmmmore!!!! Mica tutti possono avere dita e occhi scollegati ahhahaahahahahahah
Eliminaprrrrrrr
Forse questo è dovuto ad un manco di poltroncina/ciona.
EliminaLa tua deve essere troppo piccola per il tuo "sederino XXXL"ahahahahahahahahahahahahah!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Vedi se il 6 gennaio ti porto i doni!!!
EliminaNemmeno il carbone ti porto! ahahhhahahahah
Meglio una tanica di Diesel. In questi ultimi tre mesi è sempre andato in salita. Sempre bassissimo per voi in Italia ma pure qui 1,17 al litro non scherza. Pensa che a settembre era ancora 1,06. Sono nove centesimi al litr in più. Io faccio il pieno con 42 litri fanno 3,78 euro in più moltiplicato 24 fanno 120,72 in più all'anno.
EliminaPorta il kanister, bitte.
:-)))
Sei bravissimo, ma che te lo dico a fare! Ti viene così naturale poetare. 🌹
RispondiEliminaIo ho sentito mia la coppia F, una cosa istintiva, non ne capisco la ragione.
Ti auguro un felice Natale, Vincenzo. 🤗
Perché sei nu poche pocorillo surreale ed istintivamente vai in quella direzione.
EliminaUno felicissimo anche a te, Marina.
Magistro, sei stragande!!!!!
RispondiEliminaTi auguro un bel Natale, dai un calcio nel deretano a sfiga e imprevisti e ruggisci come il leone che sei.
Baci!
Un grandioso Natale e tanti successi, Lucrezia.
EliminaE non rimpinzarti troppo che poi ti viene il fiatone su per le scale.
Schmack!