OLTRE LE APPARENZE
Andare oltre le apparenze vuol dire
osservare un raggio di sole
schiantarsi sul pelo dell'acqua
del mare o di un fiume grande come il mio Rhein
modulandosi in mille spaccature,
e non fermarsi alla meraviglia
di quel grande spettacolo,
ma cercare di vedere quello che sotto si nasconde.
Un mondo trasparente inimmaginabile,
una sequenza di chiari e scuri
prolungabile all'infinito.
Questo è pure quello che si nasconde
dietro la bellezza di un viso
fresco di giovane donna,
che ami guardare ogni momento, ma cerca
anche sotto la pelle per immaginare
la completezza di un mondo
che appartiene solamente a lei.
Tu provaci se vuoi,
ma basta che lei sposti il viso
assorbendo nuovo sole in una nuova
angolazione e tu sei già fuori gioco.
Accontentati di immaginare,
mai però troverai la verità che cerchi.
Scritta il 19 maggio 2017 come commento ad un post bei Myrtilla's House blog e da me titolata
Poesia schioppettata secca n° 3
Scavare oltre le apparenze e dichiarare loro guerra rende già una poesia importante per il suo contenuto, se poi lo si fa con la tua soave leggerezza emotiva e con una carezza linguistica davvero rara, il tutto acquisisce una forza ed una liricità uniche.
RispondiEliminaRicordo anche questa quando la postasti da Patricia :-)))
EliminaBellissima critica, commovente: "soave leggerezza emotiva...carezza liguistica davvero rara...".
EliminaSei stato tu dirmi che io ero in grado di capire le tue poesie mglio di ogni altro. Mi è evidente che tu non sei da meno. Considero in toto una grande fortuna averti incontrato.
Chiaro che le ricordavi quando l'avevo postata da Patricia, ne ero più che convinto.
EliminaCaspita, che versi: diretti, schietti e poetici.
RispondiEliminasinforosa
Come si conviene ad una poesia schioppettata!
EliminaGrazie Sinforosa.
Per andare oltre le apparenze basta vedere col cuore e usare il cervello per bene. Il tempo passa, la bellezza sfiorisce: e poi che ti resta, se non sai amare o pensare?
RispondiEliminaBaci!
ps: io adoro le tue poesie!
Un pensiero semplice e profondo come ciò in cui si ceede veramente.
Eliminaps: io adoro la tua disarmante sincerità.
eh sì, bisognerebbe andare ben oltre le apparenze soprattutto per comprendere chi sono le persone che ci circondano. Le parole a volte servono poco, io credo e non credo.
RispondiEliminaMa alla luce degli occhi in quella credo sempre.
Un abbraccio Vincenzo, grazie per la bella poesia.
Ben tornata. Retour de London.
RispondiEliminaHai capito il concetto. Anche io do ampia fiducia a quella luce che si vede dentro gli occhi del tuo interlocutore. Ma nel virtuale ti devi fidare dell'istinto, della pelle e della pancia.
Ricevuto e rilanciato.
Non sono tornata. Sono passata a salutarti qui sul blog😉
EliminaDoppio grazie, allora.
Eliminami piace sempre andare oltre le apparenze...
RispondiEliminaMa c'è qualcuno che riesca o sia mai riuscito a scoprire la verità che è in te?
EliminaQuesto sarebbe già un buon traguardo.
no nessuno
EliminaAllora cercalo o bisognerà inventarlo.
EliminaAndare oltre le apparenze... non so, sembra sia tanto difficile in questo mondo tutto sterotipato :-(
RispondiEliminaBellissima poesia, lovvo profondamente.
Baci!!!
È pressoché impossibile, Lucrezia (complimenti ai tuoi genitori per uno dei più belli nomi arcaici che si conoscano scelto per la loro bimba), ma ci si deve riuscire per rimanere a galla in questa valle di lacrime.
EliminaBaci, ragazza, baci!
Scavare, guardare oltre, vedere anche a occhi chiusi e mai accontentarsi di restare nella putrida superficie delle cose.
RispondiEliminaSolo così si può anelare di andare oltre le apparenze.
Un saluto, Ofelia.
Sono completamente d'accordo con te.
Elimina"Anelare di andare oltre le apparenze", quel verbo è troppo bello per lasciarlo da solo in un commento, anche se intelligente e competente come il tuo.
Ciao, Ofelia.