giovedì 29 giugno 2017

#COTTE E MANGIATE#

LA  GUERRA


La guerra non è mai finita.
La guerra non può finire,
la guerra c'è sempre stata
quindi non è mai incominciata;

la guerra è distruzione della vita,
la guerra è vita.
La guerra uccide la pace
ma senza la guerra non esiste la pace.

Abbiamo incominciato con le pietre
e i rami di legno di un albero abbattuto
dal vento;
il vento assurdo di un'atomica
di cento megatoni
abbatterà tutti gli alberi
e noi torneremo ad accoglierne i rami
più grossi.




Scritta il 23 aprile 2017 come commento ad un post bei La Santa furiosa blog e da me titolata
Poesia schioppettata secca n° 2

18 commenti:

  1. E vai, l'hai fatto|||| Molte di queste tue poesie scritte sul momento a me piacciono moltissimo. Qui, i versi finali sono qualcosa di meravigliosamente straziante.

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    1. Ti ho preso in parola, te lo dovevo. Grazie di questo tuo commento al volo, perchè è al volo, lo sento. Sì, ci ho fatto caso: a volte non conviene strapazzarsi per trovare le parole giuste, a volte le hai sulle labbra e basta pronunciarle a voce alta e restano poi lì sulla carta che quasi non te ne accorgi.
      Come sempre sei perfetto.

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    2. Non proprio "al volo" è solo che credo di non essermi perso neanche una delle tue poesie "cotte e mangiate" e quindi l'ho commentata istintivamente in modo più sintetico. Rileggendola ho sentito queste sensazioni e le ho espresse in sintesi. Come ti ho già detto la tua istintualità diretta dalla quale non ti proteggi quando scrivi "Cotto e mangiato" mi entusiasma particolarmente.

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    3. Capisco perfettamente quanto affermi. Lo condivido. Ho sentito la sintesi ed ho capito che riassumevi sensazioni che già avevi espresso by Myrtilla. Verissimo quanto affermi: cotta e mangiata significa esattamente un brivido che mi scorre lungo la schiena quando un testo, di Patricia, tuo, di Ofelia tanto per rimanere nel nostro giardino, mi eccita la fantasia. Ed allora lascio libero il pensiero di scorrere senza nascondermi altrimenti non sarebbe più cotta e mangiata.
      Oltre a ciò ti devo una sensazione: quel tuo neologismo "istintualità" mi piace da matti.

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  2. Bella e vera, purtroppo.
    Buona giornata.
    sinforosa

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    1. Sì, purtroppo, Sinforosa, perché ce la stiamo tirando la sfortuna da tutte le parti e lei prima o poi si gira e ci manda a gambe all'aria.
      Buon fine settimana.

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  3. La guerra, non mi stancherò mai di dirlo, è la peggiore invenzione che l'uomo potesse creare.
    Bellissima poesia cotta e mangiata!
    Un abbraccio.

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    1. Secondo me sono tante le peggiori, le si potrebbe mettere all'asta. L'omicidio, il femminicidio, la tortura, le violenze sulle donne, il tradimento della parola data, in poche parole la cattiveria senza motivo, così per il gusto di fare del male, per il gusto di vedere gli altri soffrire, soprattutto se sono donne.
      Per fortuna ogni tanto esce fuori un normodotato, che non abusa del dolore altrui. È un prodotto così raro, che gli basta poco perché lo facciano santo, pensa tu.

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  4. Vincenzo cotta è mangiata:

    La guerra non conosce ragioni
    la guerra non conosce confini,
    la guerra è sorda
    la guerra è chirurgia.

    La guerra è indulgente
    la guerra è padrona,
    la guerra è martirio
    la guerra ti incorona.

    La guerra è delle donne di nero vestite,
    la guerra dei bottoni è quella dei bambini.

    La guerra è del più forte
    la guerra non conosce confini,
    la guerra è un’invenzione
    della genialità dell’uomo
    che costruisce bombe
    e poi chiede perdono.

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    1. Perfetto! Ci siamo. Sono sicurissimo che non stai barando e che questa tua sia "cotta e mangiata". Tra l'altro ti dirò che è cotta al pinto giusto, né troppo che si brucerebbe, né poco che rimarrebbe troppo ardua da masticare. Frasi secche, come martellate su un portone che rimbomba ferocemente (non mi dire che non lo hai mai fatto che non ci credo. Io sì, di notte naturalmente...tre o quattro mazzate e poi via a razzo dietro il primo angolo. Si apriva sempre almeno una finestra, ne uscivano capocce come di lumaca, qualcuna blaterante, altre silenti e timorose. Uno sbraco!) Hai un grande istinto e ti ci affidi. Mi piace proprio sta roba. Se ne sta uscendo una rubrica aperta a tutti ma riservata a chi come noi maneggia quest'arte al meglio. Io ci sto.

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  5. L'hai fatto sul serio!!!!!!!
    Bell'idea davvero!

    Ok! Ci provo

    La guerra
    nessun vincitore
    tutti perdenti
    Anche chi ufficialmente vince
    ha torto.
    Ammazzare è mettersi dalla
    parte opposta alla ragione

    Chi dichiara guerra
    ha perso in partenza

    Ciao e alla prossima!

    ps Grande tu e grande Ofelia!

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    1. Bellissimo, ci mancavi tu. La tua poesia è sicuramente inventata lì per lì, pensi tu. E invece no: ce l'avevi dentro e noi te l'abbiamo tirata fuori col cavatappi, ma tu l'hai espulsa con un soffio prolungato.
      Guarda che tu sei più paciosa, più morbida ma non certamente meno efficace e violenta, come si conviene all'argomento.
      E poi non credere di essere piccolina...ehi, Ciccia ti vuoi far tirare le calze o ti piace farti coccolare?
      Ciccia non allude alle tue forme -che non conosco- ma è la mia risposta al tuo "ciccio" che mi hai spifferato a casa tua l'ultima volta. Ciao piemontese!

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  6. Mah ... che dirti, mio saggio e poetico @Jacopone de' Jacoponis ???
    Se dovremo ricominciare da capo la nostra esistenza, ebbene ricominceremo !!!
    E se, di tanti Soli, un solo raggio
    ce ne verrà, e di tante rose un solo fiore,
    rigeneremo allor un tale amore ...
    da illuminarci tutti al suo fulgore !!!

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    1. Ci hai trovato la rima, bravo bravissimo. Purtroppo scienziati sia merregani sia di altra provenienza hanno fatto un calcolo secondo cui se, e sottolineo SE, la metà del potenziale atomico arrivasse a destino esplodendo solleverebbe di una ventina di chilometri un tale intenso fullaut di dtriti radioattivi che rimarrebbero oltre trenta anni intorno al pianeta producendo la totale assenza di sole, con tutti i guai ad essa connessi da congelare oltretutto il pianeta. Altri trenta o quaranta anni per riottenere condizioni di vivibilità come quelle di cui godiamo oggi. Insomma quattro o cinque gnerazioni decimate e massacrate solo dall'atmosfera. Forse la sesta si riprenderebbe, ma il mondo sarebbe tornato indietro di cinquecento anni.
      Ci oensino bene i dittatori del cavolozzo fritto e quel Trump che sembra pensare di essere intelligente solamente lui.

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  7. bombe ad ampio raggio e intelligenti
    droni rapaci e bombardieri invisibili
    bombe più o meno acca
    ma ricorda di calcolare la gittata dei missili
    affinchè sia lunga quanto un anno luce
    le scimmie evolute si sono impegnate
    nell'autodistruggersi
    e torneranno sugli alberi a spulciarsi
    a vicenda

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    1. Sì, Cris, le scimmie parlanti (evolute? dici veramente?)sono impegnatissime nell'autodistruzione e torneranno sui pochi alberi rimasti per spidocchiarsi a vicenda, mentre noi un milione di anni luce distanti ce le godremo.
      Ma che tristezza dover parlare così.

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  8. Trump ?!? Un cialtrone col parrucchino color pannocchia secca pettinato come il barboncino del @berlusca ( detto "il pornonano SANTO" per via di una sua zia monaca ) ... ma che, tuttavia, non dubito che, o prima o poi, si farà valere, anche perchè ha consiglieri coi controcazzi che stanno per mettergli la museruola !
    Del resto, potremmo capitare peggio, quanto a governanti, almeno in Italia, poichè sembra che, ora che la destra berlusconiana ha ripreso fiato, potremmo ritrovarci al governo il sor @brunetta ( detto "nano bagonghi", per via della sua statura che sfiora i 140 cm ) o addirittura il @peppone grillo ( detto "il miliardario tirchio", essendo genovese ) se non addirittura lo scellerato duo @salvini ( il leader della cosiddetta "lega ladrona" ) & @meloni ( e prosciutti ), e allora sì che sarebbero cazzi brutti da cagare !!! 0_0

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    1. Su Trump mi sono più volte espresso. Quando al potere arrivano i repubblicani comincia una guerra. L'unico a non farsi contagiare Ronald Reagan; ma ai due Bush padre e soprattutto al figlio deficiente dobbiamo tutto il casino in medio oriente dopo l'inutile guerra contro le armi di distruzione di massa che aveva in testa solo quel nano del presidente americano, sempre aspettando che -chissà- un giorno si riesca a scoprire la verità VERA dell'undici settembre.
      Ho iniziato da tempo a vedere solo marcio nell'orizzonte politico nostrano. Tra Renzi e i suoi incapaci, che al posto di una politica di sinistra favoriscono Banche e miliardari mettendo sul lastrico i lavoratori italiani, tra il Berlu tornato vispo e vegeto a raccontar cagate, Grillo assoluto parvennu del politichese che non conosce il senso della parola greca democrazia, Salvini aspirante Erdogan io butterei tutti a mare, ma i primi dovrabbero essere quell'ectoplasma di Napolitano ed il suo successore asmatico e del tutto inutile e senza alcun carisma di Mattarella. Solo a noi italiani doveva capitare dopo un predidente che ha tradito la Costituzione un altro chee non sa nemmeno cosa debba fare.
      Capisci ammè Cavaliere: una dittatura di un cinque anni che faccia piazza pulita di tanti sciagurati profittatori, che spazzi via le teste -decapitandole alla lettera- di mafiosi, camorristi e 'ndranghedisti. Come? Sconfiggendo l'omertà. Come?Massacrando chi non parla. Solo quando avranno più paura dello Stato si decideranno a denunciare gente, delitti e covi nascosti. In cinque anni arriveremmo da 60 a 58 milioni di abitanti? Ma liberi e puliti. Io ci starei.
      E adesso chi mi denuncia ai Carabinieri? Mattarella?

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