lunedì 5 dicembre 2016

IL GUARDIANO DEI CANGURI

Quella che doveva essere la marcia trionfale del  Radames della Nazione si è rivelata la sua disfatta e la sua fuga a orecchie basse. Il grande pifferaio si è ritrovato il piffero infilato dove non lo poteva più vedere ed è stato costretto con le lacrime in gola a dare le dimissioni immediate.
Quello che a tutti doveva sembrare un grande atto di dignità in effetti, a conti fatti, si rivela essere la solita furbata di un uomo che ha rivelato eccezionale scaltrezza ma l'intelligenza di un passero, e chiedo scusa ai passeri.
Dirò poi. Adesso mi preme parlare di cifre, che sono scarne e definitive come la morte.
69.44% dei votanti, cifre da inizio di Prima Repubblica.
59% i NO, 41% i SI, compresi quella buffonata dei voti degli italiani all'estero, che come previsto o sono voti di disinformati, o di disfattisti, oppure frutto di grossi imbrogli. Sembra infatti che nel Consolato di Francoforte i SI raggiungano il 65% e oltre. Tutti gli italiani residenti nelle regioni del consolato di Francoforte su indagine fatta da giornalisti del Corriere degli Italiani davano possibile una previsione del 70% dei NO, tanto per essere precisi.
Solamente in tre regioni il SI ha avuto la maggioranza: risicata in Toscana ed Emilia Romagna, più consistente -intorno al 54%- nel Trentino o Südtirol, come lo chiamano i tedeschi e questo vi spiega tante cose. In tutte le altre regioni la maggioranza dei NO è tra netta e schiacciante.
Hanno votato NO il 51% degli uomini e il 49% delle donne.
Solamente la fascia degli anziani porta un risultato -54% i SI e 46% i NO- sfavorevole alla maggioranza, mentre la fascia del futuro -dai 18 ai 34 anni- ha votato per il 68% NO.
Questa, caro pifferaio, non è stata una confitta ma una disfatta, un tracollo.
Eppure lui fa ancora il furbo, o ci prova.
Con un discorso strappalacrime -nelle sue intenzioni almeno- si dimette. E che altro poteva fare? Ma non parla di abbandono della politica come invece aveva minacciato nel 2015. Lascia intendere che qualcun altro del suo partito resti nel SUO governicchio da nessuno eletto e dal Referendum schiantato, mentre lui -è notizia di questa mattina- resta Segretario del PD a ricaricare le batterie e quindi a fare da capolista nelle prossime elezioni. Infatti la conclusione del suo iscorso della notte è con le stesse identiche parole che usò quando il suo partito elesse Bersani a Segretario con un 60% a 40% ( a quanto pare il pifferaio è aduso a queste cifre ): anche allora fece capire che stava ricaricando le pile per il prossimo attacco. Qual favolosa idea, deve essersi detto il pifferaio, io resto Segretario e da fuori governo coi miei stessi ministri per altri due anni e poi faremo le elezioni, così rivinco.
Mi auguro, e con me il 60% della Nazione. che Mattarella non glielo consenta.
Elezioni il più presto possibile. Governo di scopo, misto, solo per l'ordinaria amministrazione e per fare la nuova legge elettorale. Lui fuori. Si parla di quasi un centinaio di milioni di euro spesi dal pifferaio ed i suoi accoliti per invadere di falsa propaganda le case degli italiani. Mentre famiglie con bambini vengono messe per strada dal Piemonte alle isole perché in totale indigenza e le case date ai profughi e agli illegittimi esuli africani a 35 euro al giorno per i proprietari.
Non si deve solamente dimettere, ma deve SCOMPARIRE dall'orizzonte. Il più lontano possibile.
Un mio amico che si trova in Australia mi raccontava di un'occupazione onorevole che trovano laggiù alcuni che cercano lavoro facile e di non troppo impegno cerebrale, eccellente per il nostro ex-pifferaio: laggiù ci sono famiglie intere di canguri, animali stupendi che puoi vedere solamente nei giardini zoologici qui in Europa, e che lì sono di casa. Gruppi di centinaia che occupano aree ben recintate e ampie. Ma vanno accuditi e protetti da certi visitatori che li disturbano, soprattutto le femmine per via del loro marsupio dove non tengono pacchetti di sigarette e di preservativi bensì i loro piccoli finché ne abbiano bisogno.
Ebbene questi gruppi vanno seguiti e accuditi da guardiani, meglio se non troppo intelligenti, che non si pongano cioè troppe domande.
Io penso che questa occupazione sia l'ideale per il nostro ex-pifferaio. 
Senza contare che per contagio potrebbe imparare a saltare usando la coda, quale che essa sia, come punto di appoggio.

9 commenti:

  1. Posso permettermi di dire una mia piccola riflessione, poi vado a divertirmi un paio di settimane in montagna. Quello che mi ha stupito non è stata tanto la vittoria del NO quanto la percentuale di partecipazione degli italioti alle votazioni. Visto che si sono svegliati, sono anche io per le elezioni subito: meglio battere il ferro quando è caldo, per evitare che si riaddormentino... Non si sa mai. Abbraccio. Tu tutto bene?

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  2. Questo NON significa populismo e tantomeno voto di protesta, come la vorrebbe far passare lui, ma un voto di testa.
    Siamo stati fottuti con i nostri risparmi azzerati. E uno.
    Non c'è lavoro e il governo a tutto pensa meno che quello. E due.
    Siamo invasi da clandestini e musulmani. E tre.
    Ci sequestrano le case e gli alberghi per darli agli altri, mentre NOSTRE famiglie vengono sfrattate con disabili, vecchi e bambini. E quattro.
    I nostri soldi servono per gli emigrati, clandestini compresi, non per gli italiani disoccupati. E cinque.
    IL governicchio spende un centinaio di milioni per riempirci casa della faccia di questo bamboccio e di "basta un SI". E sei.
    Non c'è un futuro e questi parlano di ripresa che non esiste. E sette.
    Il PIL europeo in quindici anni è mediamente aumentato del 20 (venti)%. Quello italiano nello stesso periodo del 2 (due)%.E costoro parlano di Italia che diventa la locomotiva d'Europa. E otto.
    Ogni elezione, europee 80 euro a tutti, adesso fino a 500 euro ai giovanissimi per andarsi a comperare l'erba e le pasticche in discoteca, il massimo dell'immoralità, ma nessuno gli ha dato credito visto che quasi il 70% della fascia più giovane ha votato NO.
    Questo è il conto dopo 1000 giorni di merda, di imbrogli e di promesse del marinaio.
    Il popolo italiano è un popolo intelligente, non un popolo di gonzi, che vanno dietro al pifferaio fino ad infilarsi nelle fogne.
    Si dimetta e sparisca, ma con lui TUTTO il suo governicchio di culi agitati davanti alle telecamere e di stupidialla Lorenzin che in un mare di scandali del servizio sanitario, ancora parla di Sanità italiana ai livelli migliori del mondo.
    BASTA. VIA DI LÍ. FUORI DALLE PALLE. PER SEMPRE.

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    1. Ehm ehm gli italiani all'estero però hanno votato SI. Come li definisci? Ma io sono fiduciosa...

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    2. Non so spiegarmi il 54% dei SI in Germania. Tutti gli italiani che conosco personalmente ce l'avevano con Renzi ed il suo governo per la tassa sulla prima casa (italiana) che logicamente è la seconda visto che qui NON vivono sotto i ponti, ma che c'entra Germany con Italy? Mi hanno tutti assicurato che avrebbero votato NO, e io, che li conosco, ci credo. Un mio amico, redattore del "Corriere degli Italiani" che si stampa a Francoforte ha fatto un mese fa un sondaggio tra gli italiani abbonati -sono tantissimi- al suo giornale. Il risultato è stato schiacciante: circa il 70% era per il NO. Possibile che non abbiano votato solo quelli convinti del NO, mentre quelli del SI abbiano votato tutti? E i casini successi a Roma o nel paese dove sono stati mandati sti sacchi? Perché non mandarli al Ministero degli Interni o, ancora meglio, in una caserma dei Carabinieri?
      Per quel che concerne gli italiani d'America, troppo lontani dal doloroso scenario nostrano per poter giudicare.
      Comunque qualcosa di losco è successo: ritengo impossibile il 65% dei SI.

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    3. Approvo il discorso del qualcosa di losco...

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    4. Avevano fatto bene i loro conti, credimi. Se il risultato fosse stato in bilico intorno al 50% con il voto straniero avrebbero vinto loro, come avvenne con Prodi, che vinse con 117000 voti in più. Ma non avevano creduto che gli italiani brutti e stupidi accorressero a votare sto referendum in massa. FREGATI.

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  3. hai detto già tutto te :)
    io penso che ciò che dovrebbe farlo/fargli riflettere è proprio l'alta percentuale dei giovani che hanno votato No, dunque non sono coloro che "temevano lo status quo" ma proprio i giovani, che nelle sue parole vi hanno letto tutto la spocchiosa furberia...anche mio figlio ha votato no, spiegando che le riforme non si fanno per le banche, contro il sud e per fare della basilicata no scolapasta.
    Mattarella mi da qualche pensiero.vedremo
    ciao Vincè

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    1. sorry *temevano di perdere lo status quo ...
      :))

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    2. Mattarella mi dà più di un pensiero. Vedremo se è un uomo di pezza, na sfaccimme, oppure un uomo di Stato. Lo sapremo presto.
      Comunque l'avimme futtuto. Ciao.

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