giovedì 19 aprile 2018

COMPLOTTO ALLA ROVESCIA

Come sempre accade quando i giocatori sono incompetenti e pasticcioni il complotto ordito da Renzi e i suoi scherani gli si è rovesciato contro.
Ce l'avevo e ce l'ho con Mattarella che ha firmato sta legge elettorale del controfagotto, ma poi, pensa che ti ripensa, ho capito perché l'ha fatto. Non può essere che un leguleio, esperto di sottigliezze legali e no si sia lasciato infinocchiare da una banda di scribacchini legnosi e deficienti. 
Ricordate come fu eletto presidente il nostro? Alla quarta votazione, quando bastava la maggioranza relativa, che era in mano a Renzi, il cazzaro. Costui fece saltare il patto del Nazareno, boicottando tra le altre la candidatura dell'uomo decisamente migliore del momento, quel Romano Prodi che di certo non avrebbe controfirmato quell'aborto di legge che ha messo insieme Rosati col beneplacito del suo Capo.
E allora mi pare evidente che fin da allora Mattarella si sia legato da un patto d'onore col Cazzaro per ottenere una legge che permettesse le nozze -da tempo cercate- tra il PD e FI che sicuramente sarebbe risultata la prima della coalizione di destra.
'N gule! Si dice a Napule, e dicitencello vuje Giggi Di Majo e company.
Quella che doveva essere la legge ammazza minoranze ribelli, M5S e Lega, li ha promossi entrambi primi della classe.
Renzi fottuto.
Berlusconi strafottuto.
Italiani strafottutissimi.
PDI = Partito Degli Imbecilli.
E adesso, Mister Mattarella, ciurlato nel manico? Che farai?
Missione esplorativa alla Presidente del Senato, senatrice di FI, che controlli se per caso si potessero mettere d'accordo i due galli del pollaio. Mission Impossible.
Missione esplorativa numero due al Presidente della Camera, deputato del M5S, per vedere se casualmente fosse possibile che Movimento e Partito Democratico siano capaci di rimangiarsi tutti i veleni che si sono sparati addosso fino al voto, sufficienti ad ammazzare tutti gli abitanti del medio Oriente, altro che armi chimiche.
Altra mission impossible a mio giudizio, per la presenza di Renzi ed il suo strettissimo gruppo, e per le mille divisioni che una paio di poltrone governative non riuscirebbero a ricucire. Fino a quando, poi?
Quindi?
Quindi minchia e sorella minore della minchia, detta minchiatina o minghiazza.
E voi, amici miei carissimi e amiche mie stracarissime, che avete fatto di testa vostra e avete votato il partito del pagliaccio genovese, malgrado tanti -me in testa- vi sconsigliavano  dal farlo. guardatevi allo specchio, fatevi un bel sorriso e alla prossima votazione non votate l'unico partito fascista rimasto, il Movimento cinque Stelle.
I ragionamenti di Di Majo rassomigliano a quelli che fece Benito Mussolini a Vittorio Emanuele III nel 1922. Mussolini Capo del Governo con nemmeno il 30% dei seggi in parlamento.
Occorsero 22 anni di dolore, culminati in una guerra civile per porre fine ad una dittatura. Successe tanti anni fa, ma i libri di storia si vendono in tutte le librerie.
Leggete cose serie e non minchiate, amici ed amiche mie.

11 commenti:

  1. Come dico spesso: la storia insegna, ma la gente non ha voglia di studiare e ripete l'anno (o il ventennio, in questo caso).

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    1. Sempre più somari in giro. Oramai ci stiamo abituando. Ci si assuefà sempre alla puzza.

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  2. Io come sai ho annullato la scheda, ma continuo a sostenere che il peccato originale risiede in chi ha creato prima e promulgato poi quell'obbrobrio di legge elettorale. Ora è chiaro che per difendere il proprio elettorato ci siano questi veti incrociati e non so neanche come finirà ed ammetto che non mi interessa molto. Ci sono problemi più forti da denunciare e quando questi bambinoni avranno trovato una quadra mi facciano un fischio così ne parlerò e commenterò le loro decisioni. Fino a quel momento, lo stallo estenuante a cui assistiamo non penso che meriti, da parte mia, alcuna considerazione ulteriore e questo perché se devo disquisire di cose futili parlo appassionatamente di calcio piuttosto. :-)))

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    1. Detto questo comprendo e condivido il tuo sdegno e la tua rabbia per uno stallo che può danneggiare il Paese. Sono peraltro meno preoccupato di te di un rischio dittatura in stile tradizionale, credo sia difficilmente percorribile.

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    2. Il peccato originale sta a monte. Non mi stancherò mai di ripetere che il garante della Costituzione questo in primis dovrebbe fare e la Costituzione parla di elezioni come dell'espressione del POPOLO SOVRANO per scegliere un governo, Un giurista del calibro e della esperienza di Mattarella avrebbe dovuto accorgersi a fiuto che la legge a nime Rosati non avrebbe concesso la formazione di nessun Governo, pertanto dichiararla INCOSTITUZIONALE e NON firmarla. Per mettere al sicuro le sue chiappe, convocava il Presidente della Corte Costituzionale, quello della Cassazione e si faceva coadiuvare da loro nel classificare anticostituzionale la legge che voleva far fuori i grillini.
      Indietro alle Camere, altra legge, altra firma, nuove elezioni. Finito e chi vinceva vinceva.
      Ora sento parlare di nuove elezioni. Ma chi volete gabbare? Con questa legge non si elegge un Governo nei prossimi 25 anni.
      Quindi questa legge corrisponde ad un preciso disegno -non certo l'ultimo- di Matteo Renzi, il gran cazzaro della Nazione.

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  3. Ma quale dittatura! Non c'è nessuno che abbia le fisique du role e pensieri estremi, se non nel centro/destra, che di centro non è.
    D'accordo sulla legge elettorale , ma ormai, chi ha voluto la bicicletta, deve pedalare

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    1. Io non parlavo di fisique du rolle, che nessuno possiede, ma di atteggiamento di Di Majo che appunto tale fisique mai avrà, ma la spudoratezza di parlare col tono del vincitore della Bazzica, senza però tirar fuori di tasca il numeretto segreto.
      Con tutti i suoi errori politici e la nefandezze che ne seguirono il socialista Mussolini aveva ben altri attributi di questo venditore da mercatino del pesce.

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  4. Ci riveliamo ancora per quello che siamo, purtroppo.
    sinforosa

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    1. Le promesse elettorali inmantenibili gli hanno portato 11 milioni di voti. Pensavo di più, dato che in Italia chi vorrebbe venir mantenuto dallo Stato sono un esercito inglorioso.
      Adesso che ha preso i voti degli sprovveduti e degli scansafatica Di Majo ha già cambiato il programma, per cui ci sono adesso in Italia 11 milioni di sciocchi spernacchiati da un ragazzino furbastro.
      Altra favola preelettorale: noi da soli al Governo, mai con questi, mai con quelli. Eccolo che pur di avere quella poltrona sotto il culo lo farebbe coi mafiosi.
      Che gliene frega, tanto tra cinque anni per il loro demenziale regolamento interno non sarà più candidabile.
      E il popolo? 'N gule!

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    1. Aspetta a dirlo: entro domani sera Mattarella dovrebbe sciogliere il dubbio amletico, altrimenti.....ci penserebbe
      Bruxelles con un SUO nome "definitivo".
      Capito Mariè? Noi non contiamo proprio una beata mazza.

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