martedì 7 agosto 2018

SOLTANTO UN COLPO DI MACHETE

Questa tornata non ho partecipato a INSIEME RACCONTIAMO 35, ma ho letto tutte le storie assai belle e mi complimento con chi le ha scritte. Mi ha particolarmente interessato e colpito il finale di Patricia. Mi è rimasto come un tarlo nel cervello, e bruca bruca, rodi rodi, mi ha ispirato questo monologo finale di un francescano missionario in Africa.
C'è qualcosa di personale, di profondamente mio si capisce, ma ringrazio la PAT nazionale per l'ispirazione.


Incomincia a fare buio e non è nemmeno mezzogiorno, e non fa più troppo caldo in questo agosto essiccante. Sta succedendomi qualcosa e non posso evitare che avvenga. Quell'unico colpo di machete alla nuca ha di colpo troncato il mio midollo spinale e quindi resterò nella pozza del mio sangue finché la terra arida lo avrà succhiato, poi me ne andrò per sempre.
Pongo fine ad una esistenza inutile, questo ora so, ad una vita sprecata, da sciocco, per avere dato ascolto alla balle della mia Chiesa, che da secoli solo di queste balle straparla.
E io ci ho creduto.
Dubbi me ne nascevano ogni giorno, ma io li soffocavo, li sotterravo, ogni giorno.
Conosco il ragazzo che mi ha colpito e vorrei dirgli che lo capisco, che lo avrei fatto anch'io all'uomo bianco che pretendeva gli credessi, che mi raccontava le favole della Bibbia e dei Vangeli, che si illudeva di avermi convinto.
Non ne ero convinto neanche io, che ogni sera in ginocchio sul pavimento chiedevo a Dio di rinforzarmi nella fede, io che la sentivo volare via nella quotidiana miseria.
E dai a leggere il Messale, e le storie dei Santi, e la Bibbia e i Vangeli, ma oramai avevo capito in quale valle di desolazione mi ero cacciato da solo. Non potevo più uscirne se non strappandomi di dosso questo saio puzzolente di sudore, se non rinnegando coram populo tutto quello che avevo predicato in questi undici anni, perchè io divenni missionario per salvare anime, e solo adesso cominciavo a capire di averle dannate all'oscurità eterna.
Quel colpo di machete ha posto fine ai miei dubbi, ma mi toglie la possibilità di confessare agli uomini e alle donne, dopo tanto averli ingannati, la crudeltà mia e della mia Chiesa di averli usati tutti come marionette.
Il sangue continua ad uscire ed io mi sento sempre più debole, ne esce sempre meno perché oramai poco ne è rimasto.
E allora, amici miei, lasciatemi dirvi quello che ho da sempre pensato in fondo al mio cuore e che non ho mai avuto il coraggio di dirvi.
Ma quale Cristo figlio di Dio, ma quale beata vergine Maria, ma quale morte e resurrezione sulla croce.  Ho dubbi che su quella croce Gesù non sia mai stato inchiodato, ma seppure fu una finta, una farsa e non morì perché i crocefissi morivano dopo giorni di tormenti per disidratazione, e Gesù dopo nemmeno cinque ore era morto. Fu ubriacato di sonniferi, sciolti in acqua e aceto, e si addormentò.
La Chiesa ci ha costruito il suo impero economico su queste favole profittando della buona fede di creature innocenti come voi, amici e amiche, senza lasciarvi la possibilità del dubbio. Dubiti? Sei un eretico; ti attende il rogo e la confisca di tutti i tuoi beni.
Il Paradiso? L'Inferno? Il Purgatorio?
E dove si troverebbero se in questo Universo non ce n'è traccia? Nel centro della Terra? A seimila gradi?
Vedete adesso quante balle vi ho raccontato mordendomi la lingua. Non avrei mai potuto far altro che il povero frate, perché solo compiacendomi dell'inganno nei vostri confronti avrei fatto carriera: vescovo, cardinale e se fossi stato proprio bravo a mentire chissà forse un giorno sarei diventato un Papa.
.....
fra poco morirò 
qualcuno mi ritroverà
la mia storia diventerà pubblica
il mio nome idolatrato
mi affibbieranno miracoli
verrò elevato alla gloria degli altari santo e martire
un bestemmiatore convinto che non esiste dio né angeli né santi
.......
niente più forza
tutto si fa scuro
......
niente più dolore
.....
Dio.....se ci sei.....perdonami












17 commenti:

  1. Un monologo straziante di un uomo che sente il tradimento della sua fede o meglio da sua Chiesa verso ll'umanità intera ma che all'ultimo non riesce a cedere fino in fondo che un dio non esista. Straordinaria Vincenzo ti sei superato.

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    1. Errata corrige della sua chiesa e non da e poi credere non cedere.

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    2. Sapevo che avresti centrato immediatamente il Leitmotiv del mio ragionamento. A questo punto sto io da un pezzo, un impasse stucchevole, infinito e doloroso da cui non riesco più a sottrarmi. Per questo mi ha affascinato e turbato il finale di Patricia. E non trovo risposte valide, e non me la sento di chiudere la storia con un e chi se ne frega.
      È il fascino del misteroche interessa gente come noi o forse anche un miscuglio di paure e speranza.

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  2. Accidenti Vincenzo! Come dice Dani ti sei superato!
    Grande grande grande monologo! Straziantte, sì, pieno di dubbi che forse se ne vanno. Pieno di dolore sopratutto. Per aver reduto a balle madornali e per aver cercato di convincere altri.
    Grande!!!!!!
    Ti condivido sul mio blog!

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    1. Dimenticavo.. la Pat nazionale ringrazia :)

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    2. Grazie, lucidissima Pat nazionale.
      Mi sono chiesto se ledevo la coscienza comune bestemmiando platealmente. Ma io sono coerente col mio modo di vedere: non ci credo e lo contesto, non lo mando afc, e ome vedo lo hai perfettamente capito.

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  3. Non ti è garbata. Ma questo è il bello della diretta: rispettare le opinioni ed i credo degli altri, come faccio io nel campo religioso. Come avrei potuto altrimenti vivere prima accanto a mia madre, la cattolica, e poi vicino ad Anna Maria?

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  4. Racconti, attraverso il tuo personaggio, il "rivoltarsi" della coscienza e delle convinzioni (ammesso che di convinzioni sincere si tratti) di fronte alla morte.
    E la contraddizione più grande che ci regali (forse spia della disperazione di un uomo che sa di morire) sta nel suo rivolgersi con argomenti "dissacranti" persino al suo boia, la cui mano è armata da un fanatismo sì diverso, ma pur sempre di segno religioso.

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  5. Ecco, brava, hai capito tutto.
    È un tormentone, ed io aumentando il mio bagaglio culturale sulle origini delle religioni -e quindi della nostra- sono andato a convincermi che tutte, e massimamente il cristianesimo, abbiano origine dall'istintivo culto del Sole nato per logica dei primi ominidi e portato dai sacerdoti egizi, scienziati innanzitutto, all'onore di divinità suprema. E tutti i Faraoni e le regine egizie venivano sepolti con le braccia in croce sul petto.
    A Roma il 25 dicembre, solstizio d'inverno, si festeggiava la nascita del sole, vedi caso la festa più importante dell'anno. I conti tornano anche a me, ma un regurgito non so se di vigliaccheria o di disperazione alberga in ciascuno di noi, per cui la mia invocazione finale.

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  6. Sai bene che con me sfondi una porta aperta.Ho fatto la mia scelta secoli fa e sono atea , senza alcun dubbio.. Rispetto chi ha una fede e desidero essere rispettata nelle mie convinzioni e non sopporto i bigotti che vogliono convincere, ad ogni costo di seguire una religione o una setta. Penso che l'uomo, quando ha cominciato a porsi domande, a ragionare (o a SRAGIONARE?) abbia trovato negli dei la giustificazione per gli atti malefici che commetteva, da Nobiscum Deus al Gott mit uns al In God we trust.
    A volte ho invidiato chi ha una fede incrollabile che li aiuta a superare prove terribili.
    La conclusione di questo post scritto con ammirevole sincerità e maestria, mi fa pensare che mi riterrai una tipa supponente.
    Cri

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    1. Scusami sai, ma non capisco perché dovrei trovarti "una tipa supponente". Tutto meno che supponente. Sei allineata interamene sulle mie posizioni, rispetti chi non la pensa come te, pretendi altrettanto da chi non la pensa come te e sei arrivata al tuo traguardo dopo attenta e profonda riflessione come era giusto che fosse, invecchi e non ti tremano le ginocchia dalla paura. E allora? Supponente? Sottintendi forse che tutti quelli che arrivano ad una conclusione su un argomento spinoso come questo siano supponenti perché non lasciano porte aperte al dubbio? Ma se io concludo il mio post con un dubbio grosso così! Ma quello è legato al NATURALE desiderio di eternità che affiora sempre in ciascuno di noi.
      Hai tanti difetti, ma supponente proprio no. Quali? Mi chiedi.
      Beh, c'è da scegliere a metterli in ordine in una classifica immaginaria:
      sei una capocciona;
      politicamente una zoticona;
      fumatrice incallita;
      non disdegni alcoolici pesanti....
      mi fermo?
      Ma sì, pietà per i miseri, che non trovano un mezzo minuto stracciato per dirle in privato le cattiverie sul governo che sbatti sul muso di chi ti vuol bene.

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  7. Per te che hai dubbi, potrei eccome essere supponente. Non mi piace che mi giudichi zoticona in fatto di politica ; tu invece saresti quel raffinato che si accoda a uno che cento ne pensa e nessuna ne realizza, ma tu hai le camice nere nel DNA.
    Mo' si è messo anche contro le famiglie arcobaleno, omosessuali insomma, senza pensare che a rimetterci saranno i bambini.
    Cri

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    1. E daje Cristià! E daje co sta camicia nera nel DNH! Ma 'ndo se controlla senza er microscopio? 'Nde la cacca? Me sa che ciai raggione, èe sempre nera nera, diceveno che era pe vvia der fero che me magno in pasticche tutte le matine. Boh.
      Aspetta a parlà piagnona, damije tempo de rifiatà. Nun è vero che cento ne promette e nisuna ne fa: intanto a settembre la Isoardi, la donna sua va ar posto de Antonella Clerici -era ora- a fa li minestroni tutte le matine. Armeno vedemo na bella gnocca e no la ciccia de Antonella, voi mette?
      Sulla famiglia arcobaleno sono d'accordo. Ma che ce fanno du froci con regazzino da tirà su? E la madre? E du finocchie come fanno a sostituì la figura paterna, er maschio che odiano? No gnente sconti: volete annà a letto insieme? A letto o sur sofà fa l'isteso, fateve li cazzi vostri ma nun rompete li cojoni. Cosò parlò Zaratustra e tu sta bbona, nun protestà che te se gonfia er gargarozzo, vai, continua a galleggià cde la piscina de Paola mentre le nipotine te fotofragheno.
      :))

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  8. Potrei stare a leggervi per ore... spero con tutto il cuore di riuscire ad assomigliarvi almeno un po' fra qualche anno😘

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    1. A Mariè, te garantisco io che stai sulla strada bbona. Tu continua così nella gioia dei tuoi tanti amici e dei tuoi pochi ma onesti genitori. Noi che te vedemo crescere te stamo a guardà con compiacimento, ci compiaciamo appunto dei tuoi continui progressi. Guarda che nun te sto a pijà per c... in giro insomma. Sei la mejo de noantri: che nun te ne stavi a accorge?
      Bacioni bellezza ee buona domenica.

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  9. Chissà, magari Dio è  lì che deve perdonare la sua chiesa. Quella che nel Suo nome ha fatto le crociate, quella che ha arso vive presunte streghe, che vendeva indulgenze...quella della pedofilia non punita e contrastata a dovere...quello che Papa Wojtyla ha fatto in quella lettera in fondo, chiedere perdono. E immagino che Dio invece inondi d'Amore e di benedizioni quel saio e quelli come lui che hanno creduto ..nella forza dell'Amore, in quella del perdono e della comunione, intesa come armonia, tra gli esseri viventi.
    La chiesa ha troppe incongruenze, del resto il potere temporale l'ha dismesso da poco e...davvero fino in fondo? Resta di fatto un potere spirituale ben più forte, spesso esercitato senza equità.

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    1. Ben tornata, innanzitutto.
      Questo della "sua chiesa" e di Dio è un problema che mi sono posto daa decenni -ero al liceo- e che penso di avere risolto non credendovi più. La base fondamentale della religione cristiana è la salvezza; il sacrificio del figlio di Dio venuto sulla terra per immolarsi pagando il debito che l'Umanità aveva contratto con Dio. Tutto crolla miseramente perchè tutto inventato: non è mai esistito il Paradiso terrestre, mai Adamo, mai Eva, mai il serpente e mai la mela.
      Non c'era bisogno di nessun Salvatore. Fine della comica.
      La Scienza ha dimostrato che sono occorsi milioni di anni perchè il pianeta assumesse più o meno la forma che ha adesso. enon era ancora abitato dalle prime amebe. Inconfutabile tutto ciò, poi cominciò ad essere abitata la terra emersa, poi i primati, poi gli ominidi, poi Nehandertal, poi l'homus sapiens, solo poche centinaia di migliaia di anni fa.

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